LOMBARDIA Contributi per progetti di ricerca in campo agricolo e forestale

Finanziamenti

 

La Regione Lombardia ha approvato gli elementi essenziali relativi al Bando, di prossima pubblicazione, finalizzato a finanziare i progetti di ricerca in campo agricolo e forestale.

 

Possono presentare domanda di contributo per progetti di ricerca gli “organismi di ricerca”: soggetti senza scopo di lucro, indipendentemente dal loro status giuridico (costituito secondo il diritto privato o pubblico) o fonte di finanziamento, la cui finalità non esclusiva consiste nello svolgere attività di ricerca fondamentale, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale e nel diffonderne i risultati, mediante la pubblicazione o il trasferimento di conoscenze.

 

Gli organismi di ricerca possono presentare domanda e realizzare i progetti singolarmente e/o in partenariato con altri organismi di ricerca e/o con i soggetti di seguito elencati:

 

  • imprese agricole e forestali;
  • organismi di diffusione della conoscenza1;
  • cooperative agricole, di lavorazione, trasformazione e commercializzazione e loro consorzi;
  • associazioni di produttori;
  • organizzazioni di produttori;
  • consorzi di tutela;
  • distretti agricoli riconosciuti ai sensi della d.g.r. n. 10085/2009.

 

I progetti devono riguardare i settori agricolo e forestale con l’esclusione del settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

 

I progetti dovranno essere finalizzati al raggiungimento di uno o più dei seguenti obiettivi di ricerca selezionati tra quelli individuati dal Programma:

 

  • Produzione di innovazioni di processo e di prodotto a livello aziendale e/o di filiera;
  • Prevenzione e lotta alle fitopatie, alle fisiopatie e alle epizoozie, salute/benessere degli animali;
  • Analisi e proiezioni economiche riferite al sistema agricolo, forestale, agroalimentare, agroindustriale fino a livello aziendale;
  • Tutela delle risorse non rinnovabili e compatibilità ambientale delle attività produttive (zootecniche, vegetali, forestali).

 

Le tipologie di progetto ammissibili sono:

 

  • ricerca fondamentale: lavori sperimentali o teorici svolti soprattutto per acquisire nuove conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o usi commerciali diretti;
  • ricerca industriale: ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze e capacità da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o per apportare un notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti. Essa comprende la creazione di componenti di sistemi complessi e può includere la costruzione di prototipi in ambiente di laboratorio o in un ambiente dotato di interfacce di simulazione verso sistemi esistenti e la realizzazione di linee pilota, se ciò è necessario ai fini della ricerca industriale, in particolare ai fini della convalida di tecnologie generiche.

 

Non saranno finanziati lo sviluppo sperimentale e gli studi di fattibilità.

 

Il contributo è a fondo perduto. Il tasso massimo del contributo regionale concesso, rispetto alle spese ritenute ammissibili ed effettivamente sostenute per l’attuazione dei progetti, è fissato all’80%. L’entità massima del contributo regionale per anno e per ciascun progetto è di 150.000 euro.

 

Le modalità di presentazione delle domande di contributo, la tempistica, la modulistica e le relative istruzioni saranno definite con atto del Dirigente della D.G. Agricoltura.

 

VAIL AL BANDO 

 

Tutte le news