IVA PRECOMPILATA PER LE IMPRESE A CONTABILITA' SEMPLIFICATA

 

19 Ottobre 2017 - Tutte le imprese in regime di contabilità semplificata (Commercianti, artigiani, lavoratori autonomi ecc.), , avranno presto a disposizione la possibilità di usufruire della dichiarazione Iva precompilata.

La novità, in partenza dal 1° gennaio 2019, è contenuta in una bozza della Legge di Bilancio 2018, dove si prevede che l’Agenzia delle Entrate provvederà a predisporre la bozza di dichiarazione Iva (insieme a quella dei redditi) con i relativi prospetti e calcoli, ma anche i prospetti periodici di liquidazione Iva e le bozze dei modelli F24 di versamento.

Si tratta di una delle tante semplificazioni che scaturiscono dall’introduzione della fatturazione elettronica tra privati, misura quest’ultima che entrerà in vigore già dal prossimo 1° gennaio 2018, e rappresenta l’ennesimo strumento messo in campo dal Governo al fine di contrastare l’evasione fiscale.

COME FUNZIONERA’ – La dichiarazione Iva precompilata si baserà sui dati derivanti dalla fatturazione elettronica. In pratica, professionisti e autonomi riceveranno la dichiarazione Iva precompilata direttamente dall’amministrazione finanziaria tenendo conto delle fatture emesse in modalità elettronica che, in questo modo, vengono comunicate direttamente all’amministrazione stessa. In questo modo si potrà abbandonare anche il registro dei corrispettivi.
La norma inserita nella manovra 2018 prevede che sia l’Agenzia delle Entrate a predisporre una bozza di modello Iva e modello redditi precompilati. Un documento che conterrà non solo prospetti e calcoli, ma anche i prospetti periodici della liquidazione Iva e le bozze dei modelli F24 di versamento, con le relative compensazioni.

addio spesometro – Per tutte le partite Iva, poi, accanto all’abolizione dello spesometro, ci saranno una drastica semplificazione degli attuali modelli Instrastat e un’accelerazione dei rimborsi Iva.

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